lunedì 31 gennaio 2011

Ormai imminente l'ondata di forte maltempo per le regioni meridionali

Salve a tutti.


In questo nuovo articolo andremo ad esaminare la situazione meteo nei prossimi giorni, specie al sud, dove sembrerebbe che nei prossimi giorni, un intensa ondata di maltempo interesserà: Sicilia, Calabria, Basilicata, bassa Campania e parte della Puglia. Le regioni più colpite saranno Sicilia e Calabria. Iniziamo vedendo la situazione prevista per l'1/02/2011:



Un minimo depressionario si andrà a posizionare sulla Sicilia, dove andrà a causare precipitazioni al centro-sud e sulle due isole maggiori, questo minimo andrà a formare due parti principali, una poco più a est della Sardegna dove apporterà precipitazioni alluvionali, con anche forti temporali. Il secondo si andrà a mettere tra Sicilia e Calabria dove anche qui andrà a causare piogge alluvionali con forti temporali.


Il 02/02/2011:



Il minimo sarà ancora posizionato sulla Sicilia. Situazione invariata, ma con precipitazioni leggermente più deboli, ancora forti sulla Calabria.


03/02/2011:



Il minimo si sposterà verso sud, ma le precipitazioni saranno ancora insistenti nel sud italia e su la Sicilia.


04/02/2011:


Il minimo si sarà ormai dissolto, precipitazioni insistenti ancora su Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e bassa Campania.


In poche parole, una minimo depressionario sta per investire le regioni meridionali, apportando forti rovesci alluvionali tra Calabria e Sicilia, forti anche su Basilicata bassa Campania e parte della Puglia. Il tutto sarà alimentato da venti meridionali, che porteranno un rialzo termico su tutta la penisola specie al sud italia, venti che apportano aria umida e quindi non possiamo escludere piovaschi sparsi nel centro-nord.


Grazie per l'attenzione, al prossimo aggiornamento.


Gabriele Carletti

mercoledì 26 gennaio 2011

Situazione meteo prevista fino a Lunedì 31.

Salve a tutti.
Il nucleo di aria gelida che nei giorni scorsi ha interessato la nostra penisola, attualmente si sta spostando verso est spinto dal minimo depressionario che nei giorni scorsi ci ha causato piogge e soprattutto nevicate a bassa quota. Attualmente è ancora presente aria fredda nei bassi strati ma la situazione meteorologica è migliorata non ostante ci sia ancora questo continuo afflusso umido meridionale che porta nubi al centro-sud e nelle prossime ore precipitazioni lungo il medio-basso versante tirrenico. Questa settimana sarà caratterizzata da maltempo da prima al sud poi successivamente anche al centro-nord. Con un lieve rialzo termico e di conseguenza si rialza anche la quota neve. Adesso andiamo ad esaminare la situazione meteo fino al 31/01/2011. Partiamo analizzando la situazione meteo per la giornata del 27/01/2011:
Partiamo vedendo la situazione barica. Già dalle prime ore della mattinata calerà su tutte le coste tirreniche, Dalla liguria a Sicilia e Calabria(pressione di 1012hpa), Nel corso della mattinata la pressione continuerà a calare sarà più bassa nella sardegna meridionale(1004 hpa), il nord sarà ancora protetto da un campo anticiclonico seppur debole(1014hpa), nel primo pomeriggio la pressione sarà bassa sul medio-basso versante tirrenico(1008hpa), mentre la sardegna avrà valori bassi specie nelle zone meridionali(1002hpa) questi valori andranno ad interessare anche parte della sicilia. In serata un campo depressionario si stabilizzerà sulla sicilia(1002hpa) mentre il vero minimo entrerà nel mediterraneo dalla Spagna. Adesso passiamo ad analizzare la situazione delle precipitazioni. In mattinata piogge deboli-moderate su Sicilia, Calabria, Puglia. Con precipitazioni forti nella punta della Calabria, deboli nevicate andranno ad interessare il piemonte e l'appennino tosco-emiliano, precipitazioni deboli andranno ad interessare la sardegna meridionale. Nel primo pomeriggio forti precipitazioni tra Sicilia e Calabria con temporali isolati, altrove situazione invariata. Nel pomeriggio la situazione migliora lievemente sui settori ovest della Sicilia, mentre si intensificheranno sul resto della Sicilia e su la Calabria, altrove stessa situazione, tranne che sarà possibile qualche debole fenomeno precipitativo lungo le coste emiliane. In serata migliora in sicilia si intensificano le precipitazioni in calabria e avanzano verso est andando ad interessare le coste ioniche pugliesi e della Basilicata, migliora in piemonte.
Adesso andiamo a vedere la situazione per il 28/01/2011:
Iniziamo vedendo la situazione della pressione. La pressione continua a salire al nord italia(1016hpa) mentre cala al centro-sud per due minimi, uno posizionato tra sicilia e calabria, e l'altro quello più intenso sarà ancora nei pressi della spagna. Nel corso della mattinata tutto continuerà ad avanzare verso est, quindi diminuisce la pressione su la sardegna e aumenta tra sicilia e calabria per l'allontanarsi del minimo, pressione molto bassa ovunque, il centro ancora pressione abbastanza bassa(1010/1012hpa). Nel pomeriggio aumenta la pressione al nord e sulle regioni del medio-alto adriatico, mentre cala in sardegna per l'entrata del minimo anche se solo marginalmente. In serata brusca ascesa barica su tutto la penisola esclusa la sardegna, sulle Alpi del nord-est la pressione sarà elevata(1022hpa) leggermente più bassa nel resto del nord(1018/1020hpa), al centro ancora più bassa(1014hpa sulle tirreniche 1016hpa sulle adriatiche) e al sud più bassa perché saranno influenzati ancora dal minimo(1012/1014hpa), mentre in sardegna un minimo sarà a nord-ovest della regione e su gran parte dell'isola ci sarà una pressione inferiore ai 1010hpa. Adesso vediamo le precipitazioni. Deboli sul medio-basso adriatico, forti nella bassa puglia e nella calabria con isolati temporali, neve debole nell'appennino tosco-emiliano, deboli piogge in sardegna. Nel corso della mattinata migliora radicalmente al sud e peggiora in sardegna, situazione invariata altrove. Adesso andiamo a vedere come evolverà la situazione il 29/01/2011:
Situazione barica: in rialzo ovunque, minimo che si andrà a posizionare nel golfo del leone e andando ad interessare, debolmente, la sardegna(con 1012hpa), nel corso della giornata minimo stabile nel golfo del leone, e che si andrà indebolendo sempre più, in nottata pressione in aumento su tutta le penisola(1020hpa sulle alpi, 1016/1018hpa al nord, 1014/1016hpa al centro, 1012/1014hpa al sud, 1012/1014hpa in sardegna, 1014/1016hpa in sicilia). Vediamo la situazione per quanto riguarda le precipitazioni. Già dalle prime ore della mattinata piogge deboli a tratti moderati su: Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta. Pioviggini sparse in sardegna, nel corso della mattinata le precipitazioni si estenderanno alle Alpi del nord-est e su alto Lazio, precipitazioni nella bassa sardegna a tratti anche moderate. Nel pomeriggio precipitazioni su quasi tutto il nord, moderate tra Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna, a tratti moderate anche in Sicilia, piogge deboli in Sardegna. In serata precipitazioni su tutto il nord meno probabili nel basso nord-est, piogge su tutto il medio-alto versante tirrenico, fino al lazio, con piogge a tratti moderate, piogge anche in Sicilia. Piogge e pioviggini nelle località settentrionali della Sardegna. In nottata migliora al nord-est e sulle Alpi, piogge in estensione Marche e zone più interne delle regioni del medio adriatico e in estensione anche su la Campania, Piogge moderate su Campania e Lazio. Adesso andiamo a vedere la situazione prevista per il 30/01/2011:
Iniziamo vedendo la situazione barica. in mattinata, 1020/1022hpa sulle Alpi, 1018/1020hpa al nord, 1014hpa sul medio adriatico, 1016 sul medio tirreno, 1014/1016 in sardegna, 1014 al sud. La pressione continuerà ad aumentare per tutta la giornata, fino ad arrivare hai seguenti valori nella nottata. 1026/1028hpa sulle Alpi, 1022/1024hpa al nord, 1018/1020hpa al centro, 1018/1020hpa in sardegna, 1016/1018hpa al sud, 1016/1018hpa su la sicilia. Vediamo la situazione delle precipitazioni. In mattinata deboli precipitazioni possibili su tutte le regioni tirreniche, nel pomeriggio precipitazioni possibili nel medio-basso tirreno con piogge moderate in Sicilia, in serata e nottata migliora ovunque con possibili pioviggini nel medio-basso versante tirrenico, piogge deboli-moderate tra Sicilia e Calabria. Adesso in fine andiamo ad esaminare la situazione per il 31/01/2011:
Vediamo la situazione barica, in mattinata la pressione sarà in aumento ovunque, nel pomeriggio la pressione sarà stabile ovunque ma in lieve aumento al nord, ma dalla serata un minimo depressionario posizionato nello stretto di Gibilterra farà calare la pressione sulle due isole maggiori mentre continua a salire al nord e sul medio-alto versante adriatico. Adesso andiamo a vedere le precipitazioni. in mattinata ancora deboli piogge e pioviggini in calabria, per il resto della giornata precipitazioni pressoché assenti ovunque.
Grazie per l'attenzione, al prossimo aggiornamento.
Gabriele Carletti

lunedì 24 gennaio 2011

Continua la fase fredda, il sole si alternerà al maltempo

Salve a tutti, in questo articolo andremo a parlare della situazione si questa settimana. Iniziamo parlando di cosa è successo in questi giorni.


Un nucleo freddo ha investito tutte le nostre regioni, e l'ingresso di un vortice depressionario ha investito le regioni del centro-sud apportando nevicate anche fino al piano. Attualmente la situazione è migliorata quasi ovunque, ma continuano dei deboli fenomeni sul medio-basso tirreno. Per quanto riguarda la situazione termica questa non volgerà a miglioramento ma continueremo ad avere questo afflusso freddo che porterà le temperatura a calare ancora di più nei giorni successivi specie al centro-nord, mentre il sud sarà interessato da un richiamo più caldo che però farà tenere le temperature stazionarie o in lieve calo, infatti non ostante questo richiamo le temperature si manterranno rigide specie sulle regioni adriatiche. Il tutto però sarà accompagnato da tempo piuttosto stabile, anche se non si escludono delle sporadiche nevicate lungo l'appennino, al piano su quello settentrionale 3-400m su quello centrale e 7-800m su quello meridionale. Da mercoledì però la situazione peggiora per l'avvicinarsi di un minimo che si andrà a posizionare in francia ed andrà ad influire sulla situazione meteo in italia.



Il tutto si può vedere nell'immagine sopra riportata. Questo minimo però si allontanerà e si andrà a posizionare su la spagna e continuerà a richiamare aria fredda al centro-nord, mentre al sud le temperature leggermente più alte, insieme al minimo in spagna favoriranno la formazione di un secondo minimo nei pressi della sicilia e successivamente un terzo minimo si andrà a formare tra questi due. Le regioni del sud italia saranno maggiormente interessate con nevicate oltre i 900-1000m. Il 29 gennaio un minimo che si andrà a posizionare nel golfo del leone andrà ad influenzare le regioni del medio-alto versante tirrenico c l'aria fredda che si sarà depositata favorirà nevicate al piano al nord e a quote 2-300m al centro localmente in pianura, i fenomeni però non saranno intensi infatti sarà possibile che diverse località rimarranno in assenza di precipitazioni.



La settimana andrà terminando con aria fredda su tutta la penisola e un minimo che si andrà ad approfondirsi sulla sardegna causando maltempo da prima al centro per poi estendersi a tutto il sud, con neve oltre i 3-400m al centro e 8-900m al sud.


Grazie per l'attenzione al prossimo aggiornamento.


Gabriele Carletti

lunedì 17 gennaio 2011

Arriva il freddo: prima dal rodano poi dalla bora

Salve a tutti, in questo articolo cercherò di chiarire la situazione meteo-climatica fino al 26 gennaio poi nel prossimo appuntamento andremo a parlare della situazione fino a fine mese. Cominciamo vedendo come sarà la prima metà di questa settimana.


La prima metà della settimana sarà ancora caratterizzata da temperature miti e tempo asciutto, ma con ancora la presenza di nebbie. Le temperature saranno stazionarie o in lieve calo, ma già dal 19 aria fresca entrerà nel nord italia e nella giornata del 20 si estenderà a tutta la penisola con successiva entrata di aria fredda al nord italia.



Adesso andiamo a vedere come sarà la situazione nella seconda metà della settimana.  La novità di oggi è che, non ostante fino a ieri(16/01/2011) l'aria fredda in discesa dal rodano era la meno probabile, oggi è un ipotesi quasi confermata. Sta per entrare un ondata fredda dalla porta del rodano e successivamente una nuova ondata, ma molto più intensa entrerà dalla porta della bora. L'aria fredda andrà ad interessare tutta la penisola.


ONDATA DAL RODANO:


ONDATA DALLA BORA:


Fino al 26 la situazione sarà caratterizzata da un continuo afflusso freddo di aria che entrerà intensa dalla porta della Bora. Il freddo si farà sentire su tutta la penisola, e sarà anche intenso.


Grazie per l'attenzione, nel prossimo aggiornamento vi aggiorneremo sulla situazione che viene monitorata.

lunedì 10 gennaio 2011

Periodo mite almeno fino al 20 gennaio, poi possibile ondata gelida

Salve a tutti e ben venuti in questo nuovo appuntamento. Adesso andiamo a vedere come sarà la situazione nella prossima settimana.


La prossima settimana sarà caratterizzata da correnti meridionali che apporteranno temperature miti su tutta la penisola. 


Il blocco Atlantico(HP delle Azzorre) sarà ormai posizionato dell'argo atlantico questo farà si che nella Spagna e Portogallo ci sia una zona vuota, questa zona subito riempita da correnti fredde, però il tutto avrà effetti anche su la nostra penisola, perché l'anticiclone Africano sarà attirato da questa situazione e risalirà verso la Spagna, questa già interessata da aria fredda quindi l'anticiclone sarà costretto a fermarsi prima quindi si fermerà su la nostra penisola, facendo in modo che correnti meridionali apportino un rialzo termico deciso su tutta la penisola. Questo fenomeno già sta avvenendo, perché l'anticiclone Africano sta già risalendo, però l'11/01/2011 questo sarà costretto a ritirarsi verso sud a causa di una depressione che attraversando la spagna ha spingerà aria fresca su la nostra penisola apportando un peggioramento del tempo sulle regioni settentrionali e un lieve calo termico su tutta la penisola, il tutto durerà molto poco. E sulla spagna subito ne approfitterà l'HP delle Azzorre che andrà a seguire il braccio freddo che si muove verso est. L'anticiclone di conseguenza continuerà a muoversi verso est, fino ad arrivare a interessare Spagna, Francia, italia e la penisola balcanica. Guardate immagine seguente.


 


 



L'aria mite andrà ad interessare prima il nord-ovest e la sardegna, successivamente si estenderà a tutto il nord-est e parte del centro, aria mite continuerà ad avanzare su tutta la penisola mentre aria ancora più mite entrerà al nord-ovest, questa si andrà ad estendere sul medio-alto versante tirrenico e su le marche, mentre l'aria che è entrata per prima avrà ormai coperto l'intera penisola. Successivamente quest'aria calda esploderà e cosi nord centro, alta Puglia, Molise, Campania, Sicilia e Sardegna tutte verranno interessate da quest'aria mite. Questo avverrà il 15, poi il 16 un bolla di aria ancora più calda sfiorerà la sardegna, dove le temperature potranno superare i +20/+22°c.


Riepilogo giornaliero:


09/01/2011: Aria mite interessa il sud italia, più fresco al nord.


10/01/2011: Temperature in calo ovunque, meno mite al sud, ancora più fresco al nord.


11/01/2011: Aria più fredda sfiorerà la catena alpina del nord-est, più fresco ovunque, leggermente più mite al sud e isole.


12/01/2011: Inizia il rialzo termico, arriva aria più mite al nord-ovest, generale rialzo termico.


13/01/2011: Rialzo termico ovunque, più caldo al nord-ovest.


14/01/2011: Forte rialzo termico ovunque, aria ancora più calda al nord-ovest.


15/01/2011: Mite ovunque, più caldo su Sardegna e medio-alto versante tirrenico.


16/01/0211: Mite ovunque, oltre i 22°c al sud, leggermente più fresco al nord.


Grazie per l'attenzione, al prossimo aggiornamento.

mercoledì 5 gennaio 2011

Ondata fredda nella seconda decade del mese

Salve a tutti.
Esaminando i modelli e gli indici, sembrerebbe che verso la fine della seconda decade del mese(a partite dal 16/01/2011) aria fredda inizierà a scendere su la nostra penisola a partire da nord. Il tutto causato dal blocco Atlantico, che si allungherà molto rapidamente verso nord, e per l'italia il flusso gelido aumenterà sempre più, e l'italia si troverà a fronteggiare un periodo di freddo molto intenso. L'ondata fredda sembra che interesserà tutta la penisola, ma le zone maggiormente colpite saranno: nord-est, centro escluso l'alto versante tirrenico(coste della Toscana), il sud e parte della Sicilia. Potete confrontare il tutto nella seguente immagine:

Ma adesso andiamo a vedere come si evolverà la situazione:
Partiamo esaminando il 15/01/2011:
Il blocco atlantico sarà posizionato a sul sud della spagna, blocco che con la sua parte più debole non supererà i confini spagnoli verso nord, mentre verso est si allungherà coprendo tutta la nostra penisola. Poi a fine giornata il blocco si ritirerà sempre più verso ovest e abbandonerà le nostre regioni adriatiche, nel frattempo il blocco sulla spagna si allungherà verso nord, e aria fredda si avvicina al nord italia.
16/01/2011:
Il blocco inizialmente si estenderà nuovamente su la nostra penisola allungandosi fino alla penisola balcanica, mentre la parte del blocco situata nella spagna continuerà ad avanzare verso nord. Ma nella seconda parte della giornata le cose cambieranno. Perché un imponente fronte freddo si precipiterà improvvisamente contro la catena alpina e durante la notte andrà a coprire tutto il centro-nord.
17/01/2011:
Il fronte si riverserà su tutta la penisola, e nella nottata aria ancora più fredda scenderà su gran parte del nord-est, nel frattempo si posizionerà un minimo al sud italia comprendo Campania, Puglia e Basilicata. Il blocco Atlantico che interessa la spagna, diventerà molto intenso e sposterà il suo fronte ancora più a nord.
18/01/2011:
L'aria ancora più fredda si estenderà sul nord-est e tutto il centro-sud. Minimo depressionario in puglia, e neve a bassa quota, anche in pianura su tutto il centro-sud. Ma anche al nord non ostante il soleggiamento maggiore non si escludono fiocchi in pianura.
Tutto questo non è una cosa certa, ma si tratta di una tendenza che ho provato a fare non ostante i 13/14 giorni mancanti. Continuate a seguirci per i prossimi aggiornamenti.
Grazie per l'attenzione.
Gabriele Carletti